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Sauris, un'isola tra le montagne

Sauris, un'isola tra le montagne

Il piccolo comune di Sauris si trova in Friuli Venezia Giulia, per la precisione in provincia di Udine e rappresenta il comune più alto della regione, trovandosi a ben 1.212 m.s.l.m..
E’ adagiato nella Val Lumiei, che fa parte della splendida regione montana della Carnia ed il suo territorio è caratterizzato dalla presenza del fiume Lumiei e dal bel lago di Sauris.
Si parla di Sauris come “un’isola tra le montagne” in quanto è un enclave germanofona che fin dal suo nascere rimase isolata per via delle caratteristiche impervie del territorio.


BREVI CENNI STORICI
Stando ad un’affascinante leggenda popolare, Sauris nacque da due soldati tedeschi che per sfuggire alla guerra si rifugiarono in questo territorio ostico. Si tratta solo di una leggenda, ma un fondo di verità c’è, infatti i primi abitanti giunsero proprio dal confine tra il Tirolo e la Carinzia, portando con se usanze, costumi tipici, ricette culinarie ed un bagaglio culturale fatto di tradizioni antiche.
Il territorio impervio creò un certo isolamento in questa popolazione che per secoli si costruì tutto il necessario per essere il più possibile autosufficiente.
Nei lunghi mesi invernali gli uomini si dedicavano all’intaglio del legno, per creare piccolo oggetti di uso quotidiano o per riparare i mobili. Le donne preparavano i filati che poi venivano lavorati tramite tessitura dagli uomini. La maggior parte delle attività erano legate all’utilizzo dell’acqua che permetteva il funzionamento di mulini, teleferiche e segherie.


SPORT PER OGNI STAGIONE A SAURIS
Sauris è un’ottima base di partenza per compiere magnifiche escursioni nella Val Lumiei ed in generale nella splendida regione montana della Carnia. La natura incontaminata regna tra i boschi secolari ed i prati di montagna, offrendo ameni paesaggi dove è piacevole rilassarsi.
I dintorni di Sauris possono essere scoperti percorrendo i sentieri a piedi, a cavallo o in mountain bike, unendo il piacere di praticare sport con possibilità di ammirare scorci suggestivi. Se in estate è un tripudio di colori e profumi, in inverno, quando la neve cade copiosa, tutto diventa silenzioso ed in questo regno candido si possono effettuare stupende passeggiate con le ciaspole.

Tra gli itinerari più indicati si consigliano:
- con partenza da Sauris di Sopra in direzione Ruke tornando a Sauris Sopra (sono circa 7 km);
- con partenza da Sauris di Sopra in direzione Hinter s’Eike giungendo fino a Sauris di Sotto (sono circa 7 km);
- con partenza da Sauris di Sotto in direzione Eimblat de Ribm fino a Lateis (volendo si può fare anche il giro inverso, si tratta di circa 7 km).

A Sauris è presente una piccola ski area costituita da 2 km di piste da discesa con piste facili e medie, ideali per famiglie con bambini o per i principianti che vogliono avvicinarsi a questo sport in un ambiente tranquillo. Nei pressi del paese ci sono anche alcuni percorsi per chi ama lo sci di fondo, creati in una zona soleggiata e tranquilla.
Per il divertimento di grandi e piccini si è creata anche una pista per slittini dove divertirsi con tutta la famiglia.


PRODOTTI TIPICI DI SAURIS
Al termine di giornate all’insegna dello sport e della natura si possono gustare gli eccellenti piatti della cucina tipica di Sauris dove si fondono sapori tipici del Friuli con ingredienti d’oltralpe, frutto di secoli di integrazione tra due civiltà. I piatti di selvaggina, insaporiti dalle erbe aromatiche di montagna, si alternano alla polente, condita con gli squisiti formaggi di malga.
In estate è possibile raggiungere le malghe a piedi, in mountain bike, a cavallo o in quad, scoprendo un territorio unico e prodotti che nascono in loco dal latte fresco delle mucche libere di pascolare tra i prati di montagna. Il formaggio di malga ha carattere prettamente estivo ed è legato indissolubilmente all’antica pratica dell’alpeggio. In malga è possibile assaggiare o comprare direttamente ricotta, burro, latte fresco e vari formaggi prodotti direttamente dai pastori.

Altri prodotti alimentari straordinari sono lo speck, il prosciutto di Sauris (I.G.P.) e la birra artigianale integrale.
Come già accennato, da secoli la comunità di Sauris lavora il legno e cura direttamente la tessitura, ed oggi queste attività hanno aperto le porte ad un artigianato molto ricercato.
A Sauris si possono acquistare le tipiche maschere carnevalesche realizzate in legno ed i caratteristici zoccoli costruiti con legno d’acero.


COSA VISITARE A SAURIS
Sauris presenta delle costruzioni molto caratteristiche realizzate per proteggersi dal freddo in inverno e rimanere freschi in estate. Queste case magnifiche hanno una parte bassa in pietra, mentre la parte superiore è costituita da grossi tronchi incastrati gli uni con gli altri. Molto particolare è l’architettura del Centro etnografico “Haus van der Zahre”, realizzato su di un precedente edificio recuperato in maniera straordinaria.

Un tempo era un rustico con la stalla ed il fienile, oggi i vari ambienti ospitano un museo dove sono documentate la storia e le tradizioni della comunità di Sauris.
Periodicamente vengono allestite mostre a tema che propongono un determinato aspetto della vita quotidiana del passato; ad esempio si è trattata la costruzione della diga del Lumiei, la devozione popolare, l’abbigliamento tradizionale, le malghe, il carnevale saurano e tanti altri aspetti caratteristici.


COME ARRIVARE A SAURIS
Per arrivare a Sauris bisogna percorrere strade panoramiche tra boschi e forre, potendo però godere di paesaggi spettacolari.
Gli aeroporti più vicini sono quello di Trieste (circa 100 km), l’aeroporto di Treviso (circa 140 km) e quello di Venezia (circa 160 km).
Arrivando in macchina è consigliabile percorre l’autostrada A23 ed uscire a Carnia Tolmezzo; questa è la via più comoda per arrivare, ma non l’unica.
In estate si può anche passare dal Cadore, attraversando il Passo Mauria che conduce ad Ampezzo, oppure percorrere la strada che da Vigo Laggio di Cadore porta a Casera Razzo. Queste due strade sono sicuramente suggestive e panoramiche, ma è meglio informarsi prima sulle condizioni della viabilità, in special modo della SP33.

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